Pollo alla Genovese

Il frigo a volte più che raccontare storie di ricette ed idee mangerecce… piange fredde lacrime!! Oggi ero davvero a corto di ingredienti e di dovermi arrabattare con pochi residuati bellici (praticamente avevo solo del pollo e dei pomodorini)…grazie all’aggiunta di un po’ di erbe aromatiche, prima tra tutte il basilico che cresce rigoglioso sul mio balcone, qualche scaglia di grana e quasi nient’altro ho imbastito un secondo piatto profumato, gustoso e…anche bello da presentare. E’ una soluzione veloce e “pulita”, dato che si sporca soltanto una padella ed il contenitore del minipimer.

Quindi andiamo ad aprire il frigo…

pollo alla genovese

Ingredienti per ogni persona:

  1. 1 fetta di petto di pollo di buone dimensioni e leggermente battuto col batticarne
  2. farina q.b.
  3. 1 rametto di pomodori ciliegini
  4. 1 manciatina di erbe aromatiche essiccate miste (secondo i gusti o la disponibilità del momento: per esempio il timo per me è irrinunciabile in abbinamento ai pomodori ed adoro l’erba cipollina. Quando ho fatto le foto avevo in casa anche salvia e menta – che ho usato con graaaande parsimonia perchè ha un sapore piuttosto particolare. Ovviamente ognuna di queste erbe può essere sostituita o eliminata).
  5. 1 bel ciuffo di basilico fresco
  6. 2 o 3 scaglie di grana
  7. 1/2 spicchio d’aglio
  8. 2 cucchiaiate d’olio d’oliva

pollo alla genovese

Dopo aver lavato ed asciugato accuratamente il basilico preparo una sorta di pesto alla genovese senza pinoli, inserendo le foglie, il grana a pezzettini e l’aglio nel bicchiere del frullatore ad immersione ,posto per una decina di minuti in freezer, e do una rapida tritata al tutto, aggiungendo a filo l’olio d’oliva. Ho provato anche a fare la stessa cosa con il robot da cucina (il mio mitico BravoSimac ormai defunto, ormai 35 enne ma era sempre fedele… fino alla settimana scorsa almeno) ma preferisco il minipimer perché lascia la grana del pesto più grossa, in ogni caso se volete potete usare un frullatore potente ed ottenere una salsa più omogenea!

pollo alla genovese

Taglio a metà i pomodorini e li scotto in padella antiaderente a fuoco abbastanza vivace con un filo d’olio unendo una grattata di pepe e le erbe aromatiche, aggiusto di sale immediatamente per far uscire l’acqua e mescolo spesso per non farli attaccare (ma con delicatezza per non “spappolarli”).

pollo alla genovese

 

Ci vogliono pochi minuti perché siano pronti, nel frattempo infarino il pollo e, dopo i primi 2 minuti di cottura, abbasso la fiamma e lo pongo nella padella con i pomodorini. Lo cucino da entrambi i lati (5 minuti per parte sono più che sufficienti) e solo dopo che la carne si è sigillata provvedo a salarla.

pollo alla genovese

A cottura ultimata è sufficiente impiattare prima il pollo, che cospargo con il “pesto”, e poi i pomodorini tutto attorno.

That’s all folks!!

 

pollo alla genovese

Devi eseguire il login per inserire un commento.