I miei 7 preferiti del Supermercato

Oggi come alcuni sapranno è il mio compleanno, quindi  mi godo il relax, lascio che gli altri cucinino o vado a mangiare fuori e mi firmo da me la giustificazione per NON postare ricette complesse, sistemare foto e articoli ecc., ecc. … ovvero oggi chiacchiero!

E visto che oggi è all’insegna della NON fatica e del NON stress, vi parlo un po’ dei miei prodotti preferiti del supermercato, con un occhio ai “salvatempo”…

Premessa/Pippone: pur dando molta importanza alla rapidità in cucina non sono una tipa da piatti completi surgelati pronti per i famosi quattro salti in padella, non perché non siano buoni ma perché mi piace farmi le cose da me, apprezzo molto il bio ma non sono una fanatica (anche perché non potrei permettermelo), sull’olio di palma ho una posizione morbida circa la questione salute (sono una bambina degli anni ’80, ai tempi miei ci saranno state sì materie prime migliori ma anche meno controlli ed olii strambi credo di essermene pappati un bel po’, nonostante mia madre non mi abbia MAI strafogato di Nutella e bastoncini del Capitano… ma merendine Mulino Bianco e Sofficini me ne sono sbranata un bel po’ e senza rimorsi) ma molto rigida sulla tematica ambiente (deforestazione, uccisione di animali nelle zone da adibire a coltivazione, ecc.). In sintesi: credo di essere una persona normale e nella media, come sempre non intendo essere una guru del mangiare sano così come non sono (quasi mai) una junk food eater e questo elenco che vi snocciolo potrebbe non incontrare i gusti o rispecchiare lo stile alimentare di molti. E’ semplicemente una “ciaccolata” (per i non veneti: chiacchierata) su ciò che mi piace e che potete trovare dappertutto. Fine della Premessa/Pippone. Ah no! Ultima cosa: vi ricordo quanto riportato anche nel mio disclaimer, nessuna azienda mi ha pagato per parlare di questi prodotti!!!.

 

Ed ecco i magnifici 7, i 7 prodotti preferiti da supermercato:

    1. Edamame surgelati della Orogel: questi sono stati davvero LA scoperta  dell’anno, se non li avete mai provati fatelo!! In generale ho sempre apprezzato i contorni surgelati Orogel, perché sono particolari rispetto alle altre marche e anche il Minestrone Leggerezza che è  da secoli la mia zuppa pronta favorita perché è senza legumi ma ha la zucca e i funghi, quindi pare l’abbiano pensata apposta per me e secondo i miei gusti. Tornando agli Edamame li ho scoperti al ristorante giapponese un annetto fa: li avevo visti in moltissime occasioni ma non mi “fidavo” perché detesto gli altri tipi di fagioli et similia, poi mi sono decisa e innamorata, come vi dicevo anche in uno dei post sui pranzi da ufficio, quello della frittata alla robiola con contorno di Edamame. Non pensavo che la versione surgelata fosse valida, poi da una settimana all’altra questa bustina della Orogel era praticamente sulla bocca e nello stomaco di tutti quindi mi sono decisa: …SPAZIALI! Inoltre ho provato a cucinarli sia in pentola sia come indicano nella confezione, ovvero cacciando la busta sigillata in microonde, con la saldatura verso l’alto, e devo dire che risultano assolutamente perfetti! Consigliatissimi!
    2. I Salvaminuti Pedon: altra scoperta relativamente recente, si tratta di una linea ricca e dedicata soprattutto a cereali e semi vari: quinoa, farro, bulgur, orzo ecc. (di cereali e finti cereali avevo parlato diffusamente qui): praticissimi, cuociono in dieci minuti dieci (i tempi indicati sono calcolati molto bene) e non necessitano di altro (ammollo, risciacquo o altro). Ormai sono irrinunciabilli anche perché non sono molto costosi e i formati sono abbastanza contenuti, quindi ne faccio incetta di ogni tipo per le mie insalate fredde e le minestre. Inoltre ho occhieggiato il sito e ho apprezzato le politiche ecologiste di cui l’azienda è promotrice
    3. Philadelphia Light: eeeh che novità! Ovviamente qui si scopre l’acqua calda, ma che ci posso fare? E’ da quando andavo alle medie che sono Kaori-cheese-addicted (questa la capiranno solo gli over 30 temo… vi ricordate le vecchie pubblicità?!) Io amo le cheese cake e gli antipastini cremosi, per i quali la Philadelphia (light e non) è irrinunciabile, inoltre è versatile, ci si può fare di tutto, dolce e salato, anche nelle mie ricette ve l’ho già proposta alcune volte… ultimamente l’ho usata in modi nuovi, vi do un paio di idee: per farcire un panino leggero e gustoso per la pausa pranzo basta incorporare  un paio di cucchiai di formaggio spalmabile con circa 50 gr di tonno al naturale e delle erbe aromatiche a piacere (timo, erba cipollina o aneto per esempio), “spappolando” tutto con la forchetta . Questa cremina + due tre foglie di lattuga e siete a cavallo. Invece ultimamente in giro per Instagram ho visto molti utilizzare la Philadelphia al posto del burro per farcire il pane della prima colazione, in abbinamento alla marmellata. L’ho provata anch’io, mi piace da matti, soprattutto in abbinamento alla marmellata Rigoni di Asiago al Limone. Un bijoux!!
    4. Nocciolata: a proposito di Rigoni, ormai lo sapete, se devo scegliere una crema nocciolosa e/o cioccolatosa non ho dubbi: essendo vicentina la Nocciolata è quasi un km zero, è bio, il che non guasta, non c’è una goccia d’olio di palma e poi, c’è da dirlo? E’ buonissima!! (se siete alla ricerca di prodotti simili comunque ce ne sono molti altri, vi lascio un link molto interessante in proposito)
    5. Frutta Essiccata Frunch!: Al principio furono le chips di mela Melinda, ora ho scoperto Frunch! , mix di mele e fragole essiccate… devo ancora testarle per bene, quindi non mi sento ancora di consigliarle però in linea di massima mi piacciono. Se non ci tenessi alla salute mangerei un sacco di patatine fritte, e la frutta croccantella è certamente un’alternativa più sana, magari assieme a un paio di cucchiaiate di yogurt greco diventano uno snack estivo gradevolissimo e comodo da portarsi dietro. Inoltre da sola sul divano davanti ad un film è soddisfacente quasi quanto i pop corn (a tale uso si possono sgranocchiare anche delle fettine di finocchio crudo, freschezza+ croccantezza=soddisfazione assicurata… e light).
    6. Succo Mao ai lychee: Il succo ai leetchi è una mia vecchia mania, da quando l’ho assaggiato per la prima volta in un ristorantino Thai a Kreuzberg a Berlino… e poi ho fatto una fatica infinita a reperirlo in Italia se non on line, fino a che la mia amica Francesca me lo ha scovato all’Eataly di Torino. Adesso è un po’ più diffuso ma non è ancora semplicissimo trovarlo. In ogni caso queste lattine argentate, eleganti e contenenti  prodotti di qualità davvero altissima sono una chicca imperdibile.
    7. Milka Oreo: ormai è qualche tempo che sono stati lanciati sul mercato italiano, credo da questo inverno… ma mieriaccariola se è un’idea vincente!! Due miti del mercato degli snack fusi assieme, così, in scioltezza… una golosità da concedersi di tanto in tanto per viziarsi, che io però uso anche per fare delle coppe after eight usando come base la crema alla menta che vi ho descritto qui e spezzettando sopra dei frammenti irregolari della barretta di cioccolato.

E voi? Quali sono le vostre preferenze low cost da supermarket? Scrivetemi qualche commento in proposito, dai dai!!!

Bene, vado a spegnere le candeline, that’s birthday, folks!!!

PS. Nella foto le prime testimonianze dei festeggiamenti… 😉

kitchenbirtday

 

 

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