Buona colazione a me (e a voi!) con una Torta alle pesche e pistacchi!

La Donna del Caffè e del Salato (sono io!) solitamente a colazione si pappa un toastino miserando composto da due fettine di pan carrè e una singola fettina al formaggio, se va fuori di testa si fa mezza tazza di latte e un quintale di cereali integrali….biscotti e brioches gran pochi! Ma ogni tanto viene voglia di dolce anche a me, è una delle mie anomalie: solitamente la prima fonte di queste eccezioni proviene dalla casa di una delle mie tante care amiche Silvie (sì, ho un sacco di Silvie in agenda e almeno 3 di loro sono carissimissime, smack***), qui si parla di una Silvia -pasticcera che con cadenza da mensile a bisettimanale apre le porte della sua casetta a me (… e ad un’altra Silvia per non far confusione) per viziarci con torte e cup cakes (sbav!)…non si sa come ma riusciamo persino ad avanzare un po’ del dessert che generosamente e puntualmente ci viene impacchettato dalla padrona di casa per la colazione del giorno dopo.

In questi giorni ho deciso che avevo voglia di torta quindi, nonostante il caldo, ho voluto sperimentarne una morbida e profumosa (aprire il forno è come essere in una spa quando passate di fianco alla doccia emozionale che irradia caldi vapori fragranti), ma anche arricchita con un dettaglio vagamente salato e crunchy. Per prepararla servono:

  1. 300 g di farina
  2. 4 uova (BIO! Pur non essendo vegetariana o altro ho anche io i miei diktat e paletti, e l’uovo bio è uno di questi!!)
  3. 140 gr di zucchero semolato
  4. 80 ml di olio di semi (eh no, niente burro qui!)
  5. 800 gr di pesche (3,5 bei pesconi all’incirca)
  6. 1 vasetto di yogurt bianco naturale ( o anche alla pesca)
  7. 16gr bustina di lievito
  8. 1 bel pizzico di sale
  9. 1 manciatona di pistacchi sgusciati
 Le pesche vanno affettate abbastanza sottili (otterrete tante mezzelune), scolate e poi lasciate a “perdere acqua” su un telo. Potete decidere voi se sbucciarle oppure no, stavolta le ho usate con la buccia. Con un pestello schiacciate grossolanamente circa metà dei pistacchi, l’altra metà potete lasciarla integra.
Seguite il metodo di incorporare in una ciotola gli ingredienti “bagnati”  e di mescolare in un’altra gli ingredienti “asciutti”, unendoli tra loro solo all’ultimo, ovvero:
Ciotola 1: Montate le uova con lo zucchero, unite poi yogurt ed olio,

Ciotola 2: Mescolate farina, lievito e sale.

Fatto? Ok passate gli ingredienti della ciotola 2 nella 1, passandoli progressivamente al setaccio ed incorporate infine i pistacchi.

Ora potete foderare uno stampo tondo abbastanza piccolo (cosa sarà, 22 cm?….Sì grosso modo), versarci dentro il composto e, partendo dall’esterno verso l’interno, disporre sulla superficie le pesche a fettine e a spirale, semi-sovrapponendole tra loro.

Infornate a 180° per circa un’oretta e resistete facendola raffreddare almeno-almeno un’altra mezz’oretta prima di tagliare la torta a fette (se come me la usate per colazione fatela il giorno prima).

That’s all folks!

torta pesche pistacchi

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